lunedì 17 novembre 2025

Novità editoriali carmelitane ed incontri con l'autore

 Come già annunciato dal nostro blog dell'Ocds d'Italia, lo scorso 26 ottobre, le Edizioni Ocd hanno nuove, interessanti proposte di lettura sulla spiritualità carmelitana. Oggi approfondiamo quella che inaugura la Collana “Eucaristia e Carmelo”, a cui collabora il nostro p. Generale p. Miguel Márquez Calle, e i docenti del Teresianum, che è nata in collaborazione con il Commissariato ocd di Milano, come proposta per l’animazione pastorale del Carmelo in Lombardia. P. Renato Dall’Acqua – Commissario della Provincia Lombarda.
Tutto ciò in prospettiva di una divulgazione degli strumenti di approfondimento per la vita spirituale e dell'impegno di tutto l'Ordine.
Alla collana “Eucaristia e Carmelo” si aggiungono altre iniziative  nate per far conoscere le nuove pubblicazioni di spiritualità carmelitana, incontrandone gli autori.
Si tratterà di quattro appuntamenti l’anno, on line, aperti a tutti. Il primo appuntamento è programmato per il 6 dicembre 2025, alle ore 16:00, con p. Miguel Márquez Calle, Preposito generale
dell’Ordine, che presenterà due suoi recenti lavori: “A te ogni onore e gloria”, che apre la collana
“Eucaristia e Carmelo”, e “Mistica e mariologia, alcune note sul Magnificat”, che apre il volume
“Stelle del mare” (atti della 66a settimana di spiritualità del Teresianum).

Qui la lettera di presentazione della collana 

Qui l'incontro con p. Renato, ocd

venerdì 7 novembre 2025

Giornate di preghiera e riflessione a dicembre a Gallipoli

Santa Teresa torna a Gallipoli, nel Monastero dove ha confermato il 16 gennaio 1910 la sua piccola via di fiducia e di amore, “omen nuvum”, il “nuovo messaggio”, una delle rivoluzioni più commuoventi e grandiose che lo Spirito abbia suscitato nella Chiesa.  Teresa, vera maestra di vita spirituale, con il suo sguardo sempre rivolto verso il Cielo, ci indica una autentica via di santità, una via accessibile a tutti.

Un Reliquiario con una vertebra di Santa Teresa di Gesù Bambino sarà, infatti, dal 10 al 16 dicembre nella città del Salento, su concessione del santuario di Lisieux a conclusione dell'anno in cui abbiamo ricordato il  centenario della sua canonizzazione. Particolarmente emozionante sarà la sosta nel monastero delle Carmelitane scalzeDurante la permanenza del Reliquiario di S. Teresa di Gesù Bambino, la Chiesa del Monastero resterà aperta dalle ore 7.30 alle ore 22.00. 

Saranno giornate importanti, per far conoscere e per approfondire la vita, la testimonianza e l'insegnamento di Santa Teresa di Gesù Bambino. Non solo i giorni di permanenza della reliquia a Gallipoli saranno scanditi da vari temi e dedicati a varie categorie: i ministeri laicali, il clero e le aggregazioni laicali, i giovani, la vita consacrata (con p. Mario Chiesa ocd), la famiglia. Segno di quanto questa santa a noi così cara e familiari nella sua semplicità possa ispirare vari percorsi di fede, varie vocazioni. 

Qui si può scaricare il depliant delle giornate

giovedì 6 novembre 2025

Piccole storie per l'anima

 

Nel silenzio di un monastero tra le rocce, viveva il giovane monaco Elia, inquieto nel cuore. Ogni giorno leggeva la Parola di Dio, ma non ne sentiva il peso.

“Perché non mi trasforma?” domandava al vento.
Un anziano gli disse: “La Parola non è un suono, è un sentiero. Non si ascolta, si cammina.” Elia allora smise di cercare emozioni e iniziò a vivere ogni versetto come un passo.
“Ama il prossimo” lo portò a servire il fratello malato.
“Sii umile” lo spinse a lavare i piedi degli ospiti.
La Parola lo guidava come un filo invisibile, intrecciando ogni gesto alla volontà divina. Quando dubitava, non cercava risposte, ma tornava al versetto.
Un giorno, mentre pregava, sentì nel cuore una quiete profonda.
Non era gioia, né tristezza: era pace.
Capì allora che la Parola non lo aveva cambiato in un istante, ma lo aveva portato, passo dopo passo, fino a Dio.


Saranno sempre le nostre azioni a dire chi siamo, non le parole.
Le azioni dicono chi sei, le parole chi credi di essere.

«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio
lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.
(Vangelo di Giovanni 14,23)


Vivi in pace, allontanando da te le preoccupazioni,
senza darti pensiero di quanto accade;
servirai così a Dio come a Lui piace e ti riposerai in Lui.
(S. Giovanni della Croce)

lunedì 3 novembre 2025

Confrontiamoci con l'aiuto di p. Ramiro


Ancora un aiuto dal nostro Delegato Generale per riflettere e condividere sull'organizzazione e lo spirito con cui si affronta un incontro formativo. Sono le domande inviateci domenica scorsa da p. Ramiro Casale, che ha concluso il primo ciclo della Scuola Laboratorio Nazionale di Formazione online – ocds con la  relazione sugli Aspetti psicologici e relazionali negli incontri formativi di prima conoscenza.

Proviamo a confrontarci tra formatori e consigli di fraternità su questi quesiti per avere modo di sviluppare e adattare alle proprie realtà secolari quanto p. Ramiro ha illustrato e raccomandato, per crescere tutti in un’unica direzione, avendo cura l'uno dell'altro. La finalità non è una formazione essenzialmente culturale, ma soprattutto umana, spirituale cristiana e carmelitana, perché dobbiamo essere - lo ha ricordato p. Ramiro nell'incontro del 27 settembre - "testimoni dell'esperienza di Dio e questo si fa nella nostra vita quotidiana. Il Signore non è soltanto in chiesa. È lì accanto a noi, nella nostra casa, nella nostra famiglia e nel nostro lavoro. Dovunque noi siamo, il Signore ci sta comunicando qualcosa. Guardate  - ha sottolineato padre Casale - lo scopo dell'Ocds, la sua missione più importante è integrare l'esperienza di Dio con l'esperienza della vita. Tutto quello che noi facciamo, tutta la spiritualità, la nostra relazione con il Signore deve diventare vita. Deve essere incarnata."

PER IL LAVORO INSIEME:

domenica 2 novembre 2025

A proposito di discernimento e direzione spirituale nel Convegno della Provincia Veneta

   La Provincia Veneta si è riunita nella Casa di Spiritualità di San Fidenzio a Verona il 25 e 26 ottobre 2025 per il proprio Convegno autunnale.
Il sabato pomeriggio, P. Emilio Martinez ocd ha trattato l’argomento “Discernimento e direzione spirituale nel Carmelo Teresiano”. E’ seguita l’attività di gruppo, dalla quale sono emerse le riflessioni che sono state condivise la domenica mattina.
  Nella sua meditazione il padre ha parlato soprattutto di accompagnamento o direzione spirituale, in quanto, trattando di accompagnamento, emerge anche il discernimento, che il padre definisce “come un’analisi, alla luce dello Spirito Santo, di una situazione concreta”. L’accompagnamento spirituale è tipico del Carmelo Teresiano, si praticava e si pratica anche nei monasteri. Sia S. Teresa di Gesù che S. Giovanni della Croce lo praticavano. La direzione spirituale è un cammino di verità e serve, come diceva S. Teresa, per disingannarci, per tirar fuori gli inganni dalla nostra vita. L’accompagnamento spirituale non è la confessione. La confessione è un sacramento e si celebra con un sacerdote, che dà qualche breve consiglio alla luce dei peccati confessati. La direzione spirituale può essere benissimo svolta da un laico o da una laica, in quanto non è un sacramento. 
I nostri santi hanno insistito molto sulla necessità della direzione spirituale, perché non è possibile camminare da soli: “L’anima virtuosa, ma sola e senza maestro, è come un carbone acceso ma isolato; si spegnerà, anziché bruciare a poco a poco” (Parole di Luce e Amore). S. Elisabetta della Trinità ha usufruito di guide spirituali, mentre S. Teresa di Lisieux ne lamentava la mancanza. L’esperienza cristiana è una esperienza comunitaria. Padre Martinez porta l’esempio del neonato, che dopo i nove mesi di gestazione, ha bisogno della famiglia, della società, per svilupparsi, crescere e maturare. Quindi, insieme con l’esperienza della vita, i nostri santi Padri ci insegnano come l’accompagnato necessiti di una guida che lo ammaestri nel cammino dell’umiltà e dell’obbedienza. Fa, poi, l’elenco delle caratteristiche che dovrebbe possedere ”l’accompagnante”. Per S. Teresa di Gesù deve essere: persona di buon senso, di esperienza, di scienza (conosce le Sacre Scritture), che sa “ingolosire”, sa raccontare, sa ascoltare, sa essere empatico…Per S. Teresa di Lisieux, è persona che sa riconoscere il valore di ognuno, “ogni uomo è un santuario”. Per lei il percorso di accompagnamento è di quattro tappe: 1-riconoscere, 2-accettare, 3-attendere, 4-amare, cioè 1-affrontare i problemi, 2-accettarli, 3-aspettarne con pazienza il superamento e 4-amare, così come ama Gesù, che cerca l’uomo e poi aspetta con amorevole pazienza che l’uomo lo incontri, accolga la sua chiamata.

Dalla condivisione di quanto emerso nelle attività di gruppo, è stata sottolineata l’importanza della comunità come ambiente formativo, in quanto vita di relazione, dove però è facile che nascano delle criticità. Nei vari interventi è stata ricorrente la parola “virtù”, che, come dice P. Emilio, non è altro che l’imitazione di Cristo ed è bene si faccia l’esame di coscienza sulla nostra volontà di imitare Gesù. Per questo bisogna innanzi tutto crescere nella conoscenza di sé, solo allora si può conoscere Gesù e far fiorire la propria spiritualità. Le virtù indispensabili per la vita di comunità sono: Umiltà e Obbedienza, virtù fortemente teresiane. Non tutti sono adatti ad entrare nell’Ordine Carmelitano Secolare, non basta conoscano la spiritualità dei santi carmelitani, non basta siano persone pie e devote alla Beata Vergine Maria… Devono essere orientati ad incarnare nella loro vita i valori del Carisma: i Consigli Evangelici e le Beatitudini, e in questo la Comunità ci mette alla prova. Se l’accompagnato non ha questa tensione, il Consiglio di Comunità e l’accompagnante devono avere il coraggio di dire, sempre con carità, che il Carmelo secolare non è la loro vocazione.

                                                                                                                      Graziella

L'audio dell'intervento di p. Emilio Martinez   qui 


sabato 1 novembre 2025

Tre appuntamenti per la nuova Scuola-laboratorio nazionale di formazione

Il primo dicembre alle 21.00 riprenderà l'attività formativa dell'ocds d'Italia, con il secondo anno della Scuola-laboratorio nazionale dì formazione on line.  Tre appuntamenti importanti che affronteranno ciascuno un tema che aiuterà i formatori a sensibilizzare se stessi e successivamente la comunità affidata loro:
1) L’importanza della conoscenza di
sé nella formazione spirituale secondo Teresa di Avila
.
Relatore: P. J. Francisco Sancho Fermin ocd
2) La forza della Regola in un
mondo che cambia. Spunti per il Carmelo Secolare.
Relatore: P. Fausto Lincio ocd
3) “Fate tutto nella Parola del Signore” . La Regola Carmelitana e la Parola di Dio nella Chiesa del nostro tempo.
Relatore: P. Angelo Lanfranchi ocd.
▪️Al termine di ciascun incontro il padre suggerirà un tema sul quale ogni Provincia organizzerà la giornata di laboratorio.



giovedì 30 ottobre 2025

Piccole storie per l'anima

 


C’era una volta un vecchio eremita, molto anziano, che viveva in una cella piccola e profumata di incenso. Il suo cuore batteva piano, come una campana lontana. I giovani venivano a trovarlo, e lui sorrideva con gli occhi pieni di cielo. Un giorno, un giovane gli chiese: “Padre, come si fa ad avere un cuore puro?”. Il vecchio chiuse gli occhi, poi disse: “Un cuore puro è come una finestra. All’inizio può essere sporca, appannata e piena di macchie. Ma se la pulisci con il silenzio, la preghiera e un po’ di lacrime, comincia a lasciar passare la luce.” “E poi?” chiese il giovane. “Poi non vedi più la finestra. Vedi solo il sole.” Il giovane tacque. Il vecchio sorrise. E il suo cuore, da quel giorno, sembrò battere per tutti.
Scopri che il suo cuore era abitato da Dio.
Il cuore dell'uomo è come una finestra. E' veramente pulito solo se lo guardi contro luce. La luce di Dio


"Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l'uomo".
(Vangelo di Marco 7,21)

"Beati i puri di cuore perché vedranno Dio"
                                                                                                                  (Vangelo di Matteo 5,8)

"Come da una fonte assai limpida non sgorgano che limpidi ruscelli,
così è di un'anima in grazia,
 e le sue opere riescono assai gradite agli occhi di Dio e degli uomini,
perché procedenti da quella fonte di vita nella quale essa è piantata come un albero,
e fuor dalla quale non avrebbe né freschezza né fecondità."

(S. Teresa d'Avila)

martedì 28 ottobre 2025

Convegno provinciale del Commissariato Lombardo ocds

Riceviamo e pubblichiamo la circolare inviata dalla presidente del Commissariato ocds alle comunità delle comunità ocds lombarde.

Accogliendo le indicazioni del nostro Statuto Provinciale, in cui si sottolinea che uno dei compiti principali del Consiglio Provinciale è quello di promuovere ed organizzare convegni ed incontri formativi intesi a favorire la comunione e la crescita spirituale delle Comunità della Provincia (vedi art. 42), tutti i membri delle comunità dell'Ordine Secolare Teresiano del Commissariato Lombardo sono invitati al CONVEGNO PROVINCIALE di sabato 8 e domenica 9 novembre 2025  dal titolo "INCONTRO DELLE DUE VOLONTA. La Secolarità, La Comunità, La Promessa" con P. Fausto Lincio OCD. L' incontro provinciale avverrà secondo la modalità online: verrà inviato via email un link, per il collegamento, ai presidenti di comunità. A sua volta i presidenti inoltreranno il link per il collegamento ai membri della propria comunità
Fraternamente e in comunione,
Rosa Pellegrino OCDS
Presidente del Commissariato OCDS Lombardo

Ecco nel dettaglio il nostro programma


Sabato 08/11/2025

Mattino
9.15 Accoglienza
9.30 Lodi
9.45 I Meditazione
11.00 tempo di riflessione personale

Pomeriggio
14.15 Invocazione allo Spirito -
14.30 II Meditazione
A seguire Vespri

Domenica 09/11/2025

9.15 Accoglienza
9.30Lodi
9.45 III Meditazione
11.00 Condivisione e conclusione con le
Comunicazioni della Presidente

Si raccomanda la puntualità, spegnere i microfoni aprirli solo se si vuole intervenire ,
mantenere un contegno devoto perché è una giornata di Convegno/ritiro spirituale Provinciale dedicato alla preghiera.
Predisporre la giornata in modo da seguire le istruzioni e continuare con la riflessione personale.
Avere con sé: Il Vangelo, la Liturgia delle Ore, quaderno per appunti.




domenica 26 ottobre 2025

Preghiera e Parola di Dio nelle edizioni OCD

 Ci sono nuove proposte delle Edizioni Ocd, tra queste segnaliamo l'opuscolo del nostro p. Generale Miguel Martinez Calle  "A te ogni onore e gloria. La preghiera essenziale del cristiano" (Curatori Renato Dall'Acqua e Cristiana Dobner) e il volume "La Bibbia con Occhi di Donna. Edith Stein e la Sacra Scrittura", traduzione di  La Biblia con los ojos de mujer.Edith Stein y sus claves para escuchar la Palabra di p Francisco Javier Sancho Fermin, ocd.


Il primo testo nasce dal d
esiderio di riferire l’esperienza dell’orazione, come viene chiamata la preghiera contemplativa carmelitana, al suo habitat liturgico-sacramentale, per farne percepire il radicamento profondo nella eucaristia fons et culmen della vita cristiana. "Spero che questo interesse per l’eucarestia e la comprensione sempre più forte della sua forza vitale per i suoi discepoli di ogni luogo e tempo, possa risvegliarsi e riaccendersi grazie anche alle pagine di questo testo e di quelli che seguiranno, scritti e pensati “per noi e per tutti”, proprio come Gesù ci ha consegnato la celebrazione dell’eucarestia".


P. Fermin sceglie una figura carmelitana per leggere attraverso i suoi occhi la Sacra Scrittura. L'autore, dottore in Teologia, molto conosciuto per essere stato direttore dell'Università della Mistica di Avila. Il libro  (tradotto da Angela Parisi ocds) si presta come ausilio alla lettura della Bibbia, all'analisi di alcuni passi e di alcune figure come quella di Ester tanto cara ad Edith Stein. La lettura di p. Fermin  insegna anche il rapporto che ogni carmelitano, anche noi secolari, dovremmo avere con i nostri modelli carmelitani, osservando il loro rapporto non soltanto con la spiritualità teresiana e sanjuanista ma soprattutto con la Sacra Scrittura e come ci insegnano a specchiarci in essa.

Altre proposte sul sito delle edizioni carmelitane

mercoledì 22 ottobre 2025

La lettera di papa Leone. L'esempio dei coniugi Martin

 Nel giorno della memoria di Santa Teresa di Gesù Bambino il Santo padre Leone XIV ha inviato un messaggio per il decennale della canonizzazione dei genitori di Teresina, prima coppia canonizzata nella storia della Chiesa, al vescovo di Séez, Monsignor Bruno Feillet, in occasione delle celebrazioni che si svolgono ad Alençon, nella diocesi dove la coppia visse e si santificò nella vita coniugale. "Furono felici - ha scritto il Papa -  profondamente felici, donando la vita, irradiando e trasmettendo la fede, vedendo le loro figlie crescere e fiorire sotto lo sguardo del Signore".

Qui potere leggere la lettera del Papa

Per approfondire la loro conoscenza

lunedì 20 ottobre 2025

Un anniversario importante: auguri al nostro caro p. Generale


A Padre Miguel, che domani, 21 ottobre, festeggerà 40 anni di professione religiosa e 36 di professione solenne i nostri auguri:
Carissimo p. Miguel,
in questo giorno per lei speciale tutto l’OCDS d’Italia si unisce nel condividere la gioia del suo 36°
anniversario della professione religiosa solenne. Ringraziamo il Signore per il dono della sua
presenza fraterna e sempre accogliente che sperimentiamo ad ogni incontro ed imploriamo
l’intercessione della Vergine Maria per il suo alto e impegnativo compito di governo come Generale
dell’Ordine.
Maria, che occupa un posto speciale nel suo cuore, l’accompagni con la sua protezione materna.

Auguri Padre Miguel!

Il Coordinamento Interprovinciale a nome di tutto l’OCDS d’Italia

venerdì 17 ottobre 2025

Giubileo della Spiritualità mariana. La nostra esperienza


Sabato 11 ottobre piazza San Pietro si riempie: cittadini di tutto il mondo, gruppi di preghiera e il nostro Ordine tutti insieme arrivano in processione, seguendo la statua della Madonna di Fatima fino all'emiciclo di San Pietro che abbraccia tutti i presenti. Arriva il Papa. Ed è davvero bello pregare con Lui, sentire quell'appartenenza tanto cara alla santa madre Teresa. Pubblicheremo tutti i contributi che arriveranno dalle nostre Province per condividere anche con chi non è potuto venire i frutti di questo dono. 
Domenica 12 sempre in piazza San Pietro la Celebrazione della S. Messa e l'Angelus a cui ha partecipato con gioia e raccoglimento la marea di pellegrini radunatasi attorno al Santo Padre per pregare a una sola voce per la pace.

Le testimonianze

Le testimonianze dell'Ocds del Commissariato di Lombardia 

Le testimonianze dell'Ocds della Provincia Ligure; la processione di sabato e le celebrazioni con il p. generale e con il Papa  

Risonanze del Giubileo della Provincia ocds Veneta











 Insieme con il Papa

L'Omelia di Papa Leone XIV (11 ottobre)


La preghiera del Papa 

Ci siamo raccolti stasera in preghiera attorno a Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, come i primi discepoli nel cenacolo. A lei, donna pacificata nel profondo, Regina della pace, ci rivolgiamo:

Prega con noi, Donna fedele, grembo sacro al Verbo.
Insegnaci ad ascoltare il grido dei poveri e di madre Terra,
attenti ai richiami dello Spirito nel segreto del cuore,
nella vita dei fratelli, negli avvenimenti della storia,
nel gemito e nel giubilo del creato.
Santa Maria, madre dei viventi,
donna forte, addolorata, fedele,
Vergine sposa presso la Croce
dove si consuma l’amore e sgorga la vita,
sii tu la guida del nostro impegno di servizio.

Insegnaci a sostare con te presso le infinite croci
dove il tuo Figlio è ancora crocifisso,
dove la vita è più minacciata;
a vivere e testimoniare l’amore cristiano
accogliendo in ogni uomo un fratello;
a rinunciare all’opaco egoismo
per seguire Cristo, vera luce dell’uomo.

Vergine della pace, porta di sicura speranza,
Accogli la preghiera dei tuoi figli!